Pizza cresciuta marchigiana

Come potete ben capire dal nome del piatto, anche oggi ci troviamo nelle Marche e dopo le olive ascolane, vi propongo la finta pizza marchigiana.

È un piatto tipico dell'entroterra, tra Ancona e Macerata, può essere considerata la torta salata dei contadini.

I contadini, infatti, la preparavano con farina di mais e la farcivano con erbe di campo e carne di maiale, poi cotta sulla brace.

Le erbe di campo sono state poi sostituite da bieta, bietole o spinaci, in base alla stagione e disponibilità.

Ingredienti (1 pizza tonda):

- 300 gr di farina di mais
- 50 gr di fecola di patate
- 4 cc olio evo
- 400 gr bieta lessa
- 250 gr carne di maiale
- 1/4 bicchiere di vino bianco
- Peperoncino q.b
- Sale q.b
- 1 spicchio aglio

Procedimento:

Iniziate a tagliare la carne di maiale a cubetti, poi mettetela in padella con l'olio, il sale e fate rosolare; sfumate poi con il vino e lasciate cuocere per 20/25 minuti a fuoco lento.

A questo punto, aggiungete la bieta lessa e strizzata, il peperoncino e l'aglio, lasciate cuocere per 10 minuti (aggiungete dell'olio se necessario).

A parte, preparate la finta pizza, mettendo in una ciotola la farina di mais e la fecola e aggiungete acqua bollente fino a quando non si formerà un composto lavorabile con le mani.

Una volta ottenuta una palla morbida, stendetela con le mani in una teglia ricoperta con carta da forno.

Cuocete in forno ventilato per 25 minuti a 180°.

Una volta cotta, tagliate gli spicchi, farcitene la metà e coprite con i restanti spicchi.

Buon appetito!