Torta paesana

Oggi ho deciso di proporvi una ricetta dolce un po' insolita, ma perfetta per fare meno sprechi in cucina.

Il pane è l'alimento per eccellenza che avanza di più nelle case, ma si può utilizzare in mille modi: per fare il pangrattato, le polpette, la panzanella in estate e anche il dolce di oggi.

La torta paesana prende vari nomi a seconda della località, viene chiamata anche torta nera, torta di pane etc ed è tipica dell'Altomilanese, della Brianza e della Martesana.

È un dolce povero, ma altrettanto buono, io lo conoscevo già perché esiste anche una versione piemontese buonissima, che facciamo a casa mia tutto l'inverno.

Nel lombardo usano farla molto alta, il doppio della mia, ma io la preferisco più bassa e croccante.

Ingredienti (tortiera 20 cm):

- 300 gr di pane raffermo (senza glutine)
- 1 lt di latte di riso
- 2 uova
- 120 gr di amaretti (senza glutine)
- 100 gr di zucchero semolato
- 50 gr di cacao amaro in polvere
- 70 gr di uvetta
- 50 gr di pinoli
- Succo di 1 arancia
- Buccia d'arancia grattugiata

Procedimento:

Per prima cosa, tagliate il pane a tocchetti e mettetelo in una ciotola con il latte, lasciatelo ammorbidire per circa mezz'ora.

Prendete il succo d'arancia e metteteci in ammollo l'uvetta.

Una volta che il pane si è ammorbidito, strizzatelo leggermente e mettetelo nel mixer insieme agli amaretti, frullate fino a quando non avrete ottenuto un composto omogeneo, senza pezzi grandi.

A questo punto, aggiungete le uova e la buccia d'arancia, frullate per far amalgamare e per ultimi mettete i pinoli, l'uvetta strizzata e mescolate.

Prendete una teglia, mettete la carta da forno e versate il composto, cuocete in forno statico a 180° per un'ora circa (fate la prova dello stecchino) o in forno ventilato a 180° per 50 minuti.